Risotto ai funghi porcini: la ricetta classica
Risotto di zucca: la ricetta classica
Olio FarchioniAttrezzatura
- Pentola
- Casseruola
- Padella
Ingredienti
- 320 g Rriso Carnaroli
- 400 g zucca pulita
- 1 cipolla piccola
- 1 L brodo vegetale
- 60 g burro
- 50 g Parmigiano Reggiano grattugiato
- 1 bicchiere vino bianco
- 4 cucchiai olio extra vergine di oliva
- 100 gr parmigiano reggiano
- qb olio extra vergine di oliva
- qb sale
- qb pepe
- qb rosmarino fresco
Istruzioni
Preparazione zucca
- Taglia la zucca a cubetti di circa 1 cm. Trita finemente la cipolla.
- In una casseruola, scalda 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e metà del burro. Aggiungi la cipolla tritata e lasciala appassire a fuoco basso.
- Unisci i cubetti di zucca e fai rosolare per qualche minuto, poi aggiungi un mestolo di brodo vegetale.
- Copri e lascia cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti, finché la zucca non sarà morbida.
Preparazione risotto
- In un'altra casseruola, scalda il restante olio extravergine di oliva. Aggiungi il riso e fallo tostare per 2-3 minuti, mescolando continuamente.
- Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l'alcol.
- Inizia ad aggiungere il brodo caldo, un mestolo alla volta, mescolando continuamente. Quando il brodo è quasi completamente assorbito, aggiungi altro brodo. Continua così fino a cottura ultimata (circa 18-20 minuti).
- A metà cottura, unisci la zucca cotta al riso e continua a mescolare. Aggiusta di sale e pepe a piacere.
- A cottura ultimata, spegni il fuoco e aggiungi il burro rimasto e il Parmigiano Reggiano.
- Mescola energicamente per ottenere un risotto cremoso e ben amalgamato. Se desideri, aggiungi un po' di rosmarino fresco tritato.
- Distribuisci il risotto nei piatti e, se ti piace, aggiungi un filo di olio extravergine di oliva a crudo. Servi subito, ben caldo.
- La scelta del riso: Preferisci varietà di riso per risotti come Carnaroli o Arborio, che rilasciano l'amido necessario per una consistenza cremosa.
- Tostatura del riso: Non saltare mai la fase della tostatura del riso, è fondamentale per sigillare i chicchi e ottenere un risotto dalla giusta consistenza.
- Aggiunta del brodo: Il brodo deve essere sempre caldo per non interrompere la cottura del riso. Aggiungilo poco per volta, permettendo al riso di assorbire i liquidi gradualmente.
- Mantecatura: La mantecatura finale con burro e Parmigiano è essenziale per ottenere un risotto cremoso e ricco di sapore.
Se sei un amante del risotto e dei piatti della tradizione italiana, sappiamo già amerai la nostra ricetta del risotto ai funghi porcini. Un grande classico che prepariamo insieme oggi, con qualche trucco per non fare errori nella scelta degli ingredienti e nella preparazione!
Risotto ai funghi porcini: come scegliere e pulire i funghi
- Devono essere belli sodi.
- Il cappello deve essere ben attaccato al gambo.
- Le lamelle sotto al cappello devono essere ben chiuse.
- Il gambo non deve presentare lesioni o buchi (potrebbero annidarsi dei parassiti al suo interno).
Ricordati che i funghi devono essere puliti con estrema delicatezza, e mai messi a bagno, in quanto si infraciderebbero. Quindi:
- Con un coltellino elimina la parte terrosa del gambo.
- Togli gli altri residui di terra con un panno umido, facendo attenzione che il fungo non resti bagnato.
- Separa il cappello dal gambo con un movimento rotatorio molto delicato.
- Taglia entrambi a fettine piuttosto sottili e procedi alla cottura.
Se non sono disponibili i porcini freschi, puoi acquistare quelli secchi, comunque molto buoni, ricordandoti di lasciarli a bagno almeno mezz’ora in acqua tiepida e di conservare quest’ultima che, una volta filtrata, darà un ulteriore tocco di sapore al tuo risotto.
Consigli di preparazione per il risotto
Per il risotto perfetto l’ideale è utilizzare riso Carnaroli, dai chicchi grandi e consistenti, in grado di tenere molto bene la cottura, di assorbire al meglio salsa e condimenti e di garantire un risultato finale molto cremoso in virtù della sua alta percentuale di amido.
Per un buon risultato, il riso va prima tostato, ossia “sigillato” con il calore, in modo che regga meglio la cottura e rilasci gradualmente l’amido al suo interno, garantendo un risotto ai funghi porcini cremoso e con chicchi belli sodi.
- Gettalo in una casseruola di rame o alluminio (che trasmettono il calore in modo molto omogeneo) già calde.
- Mescolalo continuamente con un cucchiaio di legno, in modo che i chicchi non si brucino e non si attacchino fra loro.
- Dopo circa 3 minuti i chicchi saranno tostati alla perfezione: te ne accorgerai perché assumeranno un aspetto traslucido.
Per quanto riguarda invece il soffritto con lo scalogno, è importante non bruciarlo, ma fare in modo che si cuocia lentamente e delicatamente.
- Tritalo in pezzi molto piccoli e mettilo in padella a freddo.
- Fallo cuocere a fuoco dolce, per circa 10 minuti.
- Per soffriggerlo utilizza olio extra vergine di oliva, che regge bene le alte temperature grazie alla sua composizione di acidi grassi e alle sostanze antiossidanti in esso contenute, che ne contrastano la degradazione.
- Noi abbiamo utilizzato l’Olio Extra Vergine di Oliva Il Casolare Grezzo Naturale, dal profumo leggermente fruttato e dal gusto estremamente equilibrato, che lo rendono molto versatile in cucina, sia in cottura che a crudo (lo abbiamo utilizzato anche per dare un tocco di gusto in più al piatto finito).
Ora che i segreti per un risotto ai funghi porcini li conosci tutti, non ci resta altro che lasciarti alla nostra…