Imbrecciata Umbra: una ricetta antica a base di legumi
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Imbrecciata Umbra: una ricetta semplice e gustosa
Olio FarchioniAttrezzatura
- Pentola
- Tegame
- Insalatiera
Ingredienti
- 100 gr Ceci
- 100 gr Fagioli
- 100 gr Lenticchie
- 100 gr Fave
- 100 gr Mais
- 100 gr Farro
- 100 gr Orzo
- 1 cucchiao Lardo di Colonnata
- 1 spicchio Aglio in camicia
- 200 gr Salsa di pomodoro
- 1 Sedano
- 1 Carota
- 1 Cipolla
- 1 l Brodo
- qb Sale e Pepe nero
- qb Olio Extravergine di Oliva
Istruzioni
- Mettere in ammollo i legumi separatamente.
- In seguito, sempre separatamente, metterli a lessare.
- Preparare il brodo con 3 litri di acqua, il sedano, la carota e la cipolla e lasciare sobbollire fin quando il tutto sarà ridotto della metà.
- Filtrare il brodo e portarlo a bollore.
- Versare il farro e l’orzo nel brodo.
- Portare a cottura e scolare al dente conservando il brodo.
- In un tegame rosolare uno spicchio d’aglio in camicia fino a doratura insieme all’olio extravergine di oliva e al lardo di colonnata sminuzzato.
- Versare la salsa di pomodoro e portare a cottura per una ventina di minuti.
- Togliere l’aglio e aggiungere tutti i legumi cotti, il farro, l'orzo e il mais.
- Aggiungere sale e pepe e mescolare.
- Una volta pronta, impiattare l’Imbrecciata e servire guarnendo con un filo di olio extra vergine di oliva a crudo.
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Oggi proponiamo una ricetta povera di origini contadine: l’Imbrecciata, una zuppa tipica della cucina umbra, composta da legumi misti, orzo, farro e mais. Secondo la tradizione, l’imbrecciata umbra nasce come modo per “riciclare” legumi e cereali avanzati. La zuppa viene servita principalmente calda, ma consigliamo di provarla anche fredda… ti stupirà!
Imbrecciata Umbra e olio extravergine d’oliva, un connubio perfetto
L’olio extravergine d’oliva è da sempre sinonimo di mangiare bene e di mangiare sano:
- E’ ricco di grassi “buoni” che aiutano a controllare i livelli di colesterolo nel sangue.
- Contiene sostanze antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare.
- In cottura regge molto bene le alte temperature senza alterarsi, ed è quindi adatto ai soffritti.
- Aggiunto a crudo, dona a qualunque piatto (zuppe in primis) un tocco di gusto inconfondibile.
Per la nostra Imbrecciata abbiamo utilizzato l’Olio Extra Vergine Il Casolare Biologico, non filtrato, estratto a freddo, proveniente da olive coltivate in un ambiente naturale e controllato. Il profumo di olive appena frante e il sapore molto equilibrato, leggermente fruttato, lo rendono molto adatto per valorizzare molti tipi di zuppe.
Consigli di preparazione per l’Imbrecciata
C’è una regola che vale per tutte le zuppe, e il nostro caso non fa eccezione: per fare una buona imbrecciata, serve un buon soffritto! E allora ripassiamo insieme come preparare un soffritto classico a base di sedano, carota, aglio e cipolla:
- Taglia gli ingredienti del soffritto con coltello o mezzaluna: la velocità del mixer genera troppo calore e rischia di alterarne il sapore.
- Cerca di tagliare gli ingredienti delle stesse dimensioni: così la cottura sarà uniforme!
- Cuoci il soffritto a fuoco basso in una padella di ferro o di rame per far raggiungere la temperatura in maniera graduale.
Ottenere un buon soffritto, ovviamente, non era l’unico consiglio utile da dare! Esistono altri segreti per preparare un’ottima zuppa:
- Se ami le zuppe cremose, puoi frullare un terzo dei ceci, delle lenticchie e dei fagioli, e mescolarli al resto subito prima di servire il piatto.
- Se preferisci una zuppa più “asciutta”, una volta pronta, mettila a riposare in frigorifero per 1 ora circa.
Ora che tutti i trucchi per una Imbrecciata buona e genuina, come si faceva una volta, li conosci, non ci resta che augurarti buon lavoro e buon appetito!