Ribollita toscana: la ricetta della tradizione

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Ribollita toscana: la ricetta della tradizione

Olio Farchioni
5 from 8 votes
Uno dei piatti tradizionali più apprezzati
Preparazione 1 h
Cottura 4 h
Tempo totale 5 h
Portata Piatto Unico, Primo Piatto
Cucina Italiana
Porzioni 4 Persone
Calorie 120 kcal

Attrezzatura

  • Pentola di coccio
  • Minipimer

Ingredienti
 

  • 400 gr Fagioli cannellini secch oppure 750 gr (2 scatole) di Fagioli in scatola
  • 300 gr Pane toscano raffermo
  • 1 mazzo Cavolo nero
  • 1/4 Verza
  • 1 mazzo Bietole
  • 2 Patate piccole
  • 3 Pomodori pelati
  • 1 Cipolla grande
  • 2 Carote
  • 1 costa Sedano
  • qb Rosmarino fresco
  • qb Timo fresco
  • 2 lt Brodo vegetale oppure Acqua calda
  • qb Olio extravergine di oliva
  • qb Sale
  • qb Pepe (facoltativo)

Istruzioni
 

  • Mettere i fagioli a bagno 12 ore prima di iniziare la preparazione (se si utilizzano fagioli in scatola, non ci sarà bisogno di metterli a mollo, basterà scolare l’acqua all’interno).
  • Scolare i fagioli e lessarli (dai 45 ai 60 minuti, a seconda della tipologia) con acqua e rosmarino.
  • Una volta lessati, scolarli mettendo da parte l’acqua di cottura.
  • Frullare con il minipimer la metà dei fagioli, per ottenere una crema.
  • Tenere da parte sia i fagioli frullati che quelli interi.
  • Se lo si desidera, preparare un brodo vegetale da aggiungere all’acqua dei fagioli.
  • Fare un finissimo trito di carote, sedano e cipolla e soffriggere in una pentola con 3-4 cucchiai d’olio per circa 1 minuto.
  • Aggiungere le patate tagliate a dadini e il timo fresco.
  • Lasciare rosolare per 1 minuto, aggiungere i pomodori e lasciar rosolare per 1 altro minuto.
  • Aggiungere cavolo nero, bietola e verza lavati e tagliati.
  • Far  bollire il tutto con l’acqua dei fagioli per 2 ore, a fuoco lento.
  • Ogni tanto, secondo necessità, aggiungere poco alla volta l’acqua calda dei fagioli rimasta o il brodo vegetale caldo.
  • Trascorse le 2 ore, la zuppa risulterà cotta.
  • Aggiungere la crema di fagioli e lasciare cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti.
  • Aggiungere i fagioli interi precedentemente lessati.
  • Diluire nuovamente con il brodo vegetale caldo o  l’acqua dei fagioli.
  • Lasciare cuocere a fuoco basso per altri 30 minuti.
  • Salare a piacere.
  • Prendere una pentola di coccio o una casseruola.
  • Adagiare sul fondo il pane raffermo e coprirlo con qualche mestolo di zuppa.
  • Ripetere l’operazione, aggiungendo sempre uno strato di pane raffermo e uno di zuppa fino a riempire tutta la pentola.
  • Sigillare con la pellicola e lasciare riposare la ribollita per almeno 3 ore.
  • Aggiungere nuovamente del brodo e dell’olio a filo.
  • Cuocere per circa 15-20 minuti a fuoco basso.
  • Una volta che la zuppa sarà calda, regolare di sale e di pepe.
  • Servire calda, aggiungendo olio a crudo a piacere.
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Chi di noi non conosce la ribollita? Ricetta della cucina povera toscana che ha come ingredienti principali pane raffermo e verdure (verza, cavolo nero e fagioli). Veniva preparata di venerdì, il giorno di magra, con gli avanzi del giorno prima fatti bollire più volte a fuoco lento: prima solo le verdure, poi si aggiungeva il pane raffermo per una seconda cottura (per questo ribollita). Il segreto della bontà di questo piatto? Che a ogni cottura diventa sempre più buono!

Ribollita: alcuni consigli per la nostra ricetta

 

Preparare la Ribollita è semplice, anche se il procedimento è un po’ lungo: l’importante è seguire passo passo le istruzioni e tenere a mente alcuni piccoli trucchi. 

 

 

  • Puoi utilizzare tutte le verdure autunnali o invernali che hai a disposizione o che ti avanzano 

  • Una volta cotta, la Ribollita avrà un aspetto semi solido.  Aggiungi un po’ di brodo per renderla meno densa e gustarla come preferisci. 

  • La Ribollita può essere tranquillamente congelata e gustata quando ne hai voglia: preparane una bella scorta!

  • Se vuoi congelarla, non aggiungere il pane. Ogni volta che vorrai mangiarla ti basterà scongelare la preparazione con le verdure e aggiungerlo; sarà come appena fatta!

 

Olio extravergine d’oliva: aggiungilo a crudo nella tua Ribollita!

 

L’olio extravergine di oliva è il migliore amico di chi ama la cucina: arricchisce le ricette e dona loro un sapore fresco e ben definito che lo rende perfetto per essere abbinato, a seconda dell’intensità, a diversi tipi di piatti. Allo stesso tempo, l’olio EVO è un alleato per il nostro benessere fisico:

 

  • Consumare olio extravergine d’oliva aiuta a combattere il colesterolo cattivo.

  • Ricco di sostanze antiossidanti, l’olio EVO contrasta l’invecchiamento cellulare.

  • L’olio extravergine di oliva è altamente digeribile e non appesantisce il fegato. 

 

Per la ricetta della Ribollita è bene utilizzare un olio intenso, da aggiungere a crudo, che vada a donare alla zuppa un sapore deciso, in contrasto con quello più dolce e delicato di ingredienti come la verza o la patata. 

Noi abbiamo utilizzato l’ Olio Extra Vergine di Oliva Il Casolare Fruttato Intenso: caratterizzato da colore, profumo e sapore ben connotati, di oliva appena franta, ideale per esaltare la nostra Ribollita.

Dopo aver letto i nostri consigli, adesso tocca a te! Mettiti all’opera, e prepara la tua  scorta invernale di Ribollita. Ci vorrà un po’ di tempo ma ne varrà la pena!

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