Olivicoltura eroica

Il futuro è nelle nostre radici

Pompeo Farchioni vuole aggiornare l’olivicoltura sulla base del claim aziendale: “il futuro è nelle nostre radici”. L’obiettivo è quello di una olivicoltura moderna basata sulle cultivar solo italiane e capace di adattarsi agli stili di coltivazione e di gusto attuali. Allo stesso tempo, però, occorre alimentare le nostre radici a partire da quegli ulivi che hanno le caratteristiche della coltivazione eroica. Presenti in tutta Italia, ma oggi spesso in stato di abbandono perché non ci sono più i vecchi proprietari che li coltivavano oppure perché è troppo costoso continuare la produzione. Parliamo di ulivi ultracentenari che hanno un enorme valore paesaggistico e di ulivi coltivati in pendenze superiori al 30% o su terrazzamenti oppure in piccole isole o sopra i 500 metri. Da queste diverse realtà Farchioni produrrà oli in autocertificazione come olivicoltura eroica. Con l’aiuto dei consumatori si può salvaguardare la nostra storia. L’idea del recupero degli uliveti eroici nasce dall’antico bosco di ulivi sottostante il belvedere di Montefalco. Un bosco abbandonato che Pompeo Farchioni ha deciso di recuperare e rimettere in produzione avviando un progetto di sostenibilità sociale e ambientale.

frutto
di un intensa
storia secolare,
proteggo l'essenza autentica del mio territorio, perché
in lui mi riconosco, mantengo in vita tradizione uniche,
che fanno parte
di me stesso.